Trapianti, Donini ringrazia chi sceglie di donare
Nella foto possiamo vedere l’assessore alle politiche per la Salute della Regione Emilia Romagna, Raffaele Donini, a Palermo il 14 ottobre 2021. La foto è utilizzabile nel rispetto del contesto in cui è stata scattata, senza intento diffamatorio verso le persone rappresentate.
Con un 2023 da record, la Regione Emilia-Romagna ha segnato il più alto numero di trapianti di sempre, con 585 trapianti e 325 donatori. Questo successo prelude alla celebrazione della Giornata nazionale per la donazione di organi e tessuti il 14 aprile. Iniziative di sensibilizzazione sono organizzate in collaborazione con il mondo associativo per mantenere alta l’attenzione sull’importanza della donazione di organi.
L’assessore regionale alle Politiche per la salute, Raffaele Donini, sottolinea l’importanza di ringraziare coloro che scelgono di donare per salvare vite umane. L’incremento dei donatori e dei trapianti in Emilia-Romagna dimostra l’efficacia di un sistema ben organizzato e coordinato dal Centro Riferimento Trapianti.
Nel primo trimestre del 2024, i donatori segnalati sono stati 80 e i trapianti eseguiti sono stati 131, in crescita rispetto all’anno precedente. La Giornata nazionale rappresenta un’occasione per sensibilizzare i cittadini sull’importanza della donazione di organi, e ringraziare i donatori e gli operatori del settore per il loro impegno.
Il numero record di trapianti eseguiti nel 2023 conferma il costante aumento di donatori nella regione. Grazie alla collaborazione tra associazioni di volontariato e professionisti della Rete regionale delle donazioni e dei trapianti, l’Emilia-Romagna si pone come eccellenza internazionale nel settore.
L’attività di sensibilizzazione e supporto portata avanti dal Centro Riferimento Trapianti e la capillare organizzazione della rete regionale hanno contribuito ai risultati positivi del 2023. I trapianti da donatore a cuore fermo hanno registrato un significativo incremento, offrendo una nuova speranza ai pazienti in attesa di un trapianto.
Il merito di questi successi va attribuito ai centri trapianto di Bologna, Modena e Parma, nonché alla solida organizzazione della rete donativa regionale coordinata dal Centro Riferimento Trapianti. La sensibilizzazione della popolazione sull’importanza della donazione di organi e la disponibilità degli organi dimostrata dai centri trapianto sono alla base dei risultati positivi ottenuti.