Trovata morta la donna scomparsa a Torino: si tratta di suicidio

Trovata morta la donna scomparsa a Torino: si tratta di suicidio

È stata trovata morta la donna torinese di 52 anni che era scomparsa il 26 aprile scorso. Il corpo è stato trovato in un bosco, nei pressi di Beaulard in Valsusa. La procura di Torino ha aperto un fascicolo per omicidio contro ignoti. L’ultima persona ad aver visto Silvia (questo il nome della donna, ndr), in serata, in centro a Torino, dopo le 19, è stata la sua estetista. Poco prima di ciò, era stata vista al maneggio di San Maurizio Canavese, in tenuta da equitazione, come era spesso solita fare.

Compagna dell’imprenditore Pierluigi Laiolo, è stata ritrovata in un boschetto di montagna nascosto, nella sua 500 grigia metallizzata. Giaceva coperta, nel sedile posteriore. Nell’auto sono state trovate alcune confezioni di farmaci. I carabinieri indagano. L’ipotesi suicidio sembra quasi scontata, vista anche l’assenza di segni di violenza sul corpo, ma non sarà data come versione ufficiale fino all’esito dell’autopsia. Come sempre, si parla di una donna depressa nell’ultimo periodo pre-morte.

La visita del medico legale

Il medico legale, da una prima visita, ha stabilito che la donna era morta già da pochi giorni quando è stata trovata. Il cadavere non era in decomposizione, ma ciò non implica che la morte sia recente. La conservazione del cadavere potrebbe anche essere stata facilitata dalle basse temperature di montagna e dalla magrezza della donna.

Gli attimi prima della scomparsa

La mattina del giorno della scomparsa aveva mandato un messaggio al compagno: “Bacio, ok, a oggi pomeriggio”. Da lì, l’incontro con l’estetista, a cui disse di avere fretta, di sfuggita. Proprio il suo fidanzato ha sporto denuncia ai carabinieri. L’uomo ha rivelato che Silvia stava passando un momento depresso a causa della sua paura di invecchiare e non vedersi più bella.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *