Turista incide il suo nome sul Colosseo: denunciata per vandalismo
Sembra non esservi pace per i monumenti capitolini; questa volta a farne le spese è stato l’ Anfiteatro Flavio, meglio noto come Colosseo. Una turista francese di 45 anni, infatti, avrebbe sfregiato il monumento risalente all’Antica Roma, scrivendo su un pilastro il proprio nome. La donna sarebbe bloccata dopo aver inciso, forse con una moneta, la scritta “Sabrina 2017” su un pilastro forense della struttura archeologica. L’incisione vandalica è stata apposta sulla base di un’arcata nei pressi dell’ingresso visitatori.
L’incauta turista è stata dunque denunciata dai carabinieri della compagnia piazza Dante per danneggiamento aggravato su edifici di interesse storico-artistico e atti vandalici.
Proprio qualche settimana fa, il 16 gennaio, due pilastri esterni – di fronte all’ uscita della stazione della linea B della metropolitana, fermata Colosseo – erano stati imbrattati da tag vandaliche con le scritte «Balto» e «Morte» tracciate con vernice spray nera. Nella stessa notte, l’Anfiteatro Flavio era stato violato da due turisti brasiliani di trent’anni che, mentre scavalcavano la cancellata, erano caduti da un’altezza di quattro metri. Uno dei due era stato ricoverato all’ospedale San Giovanni per una frattura del bacino.
Come non ricordare, poi, la devastazione di Campo de’ Fiori e della “Barcaccia”, a Piazza di Spagna, quando, due anni fa, gli ultras olandesi del Feyenoord lanciarono cocci di bottiglie e altri oggetti dentro la storica fontana. Il centro di Roma si era trasformato in uno scenario da guerriglia urbana. Motorini a terra, bottiglie rotte, un tappeto di vetri, detriti e rifiuti di ogni genere sui sampietrini di piazza di Spagna, bagnati di birra come se avesse piovuto. Il candelabro centrale della Barcaccia, inaugurata e restaurata solo qualche mese prima, era stato divelto.