Tutto fa food, gli ingredienti per una comunicazione alimentare moderna

Tutto fa food, gli ingredienti per una comunicazione alimentare moderna

Il 26 settembre al polo Piagge dell’università di Pisa si terrà un convegno, aperto a tutti, organizzato dal master in Food Quality Management and Communication. Dai bellissimi manifesti dei primi decenni del Novecento al web, passando per le etichette, “Tutto fa food”. Gli ingredienti della comunicazione nel settore alimentare è il tema del convegno organizzato dal Master in Food Quality Management & Communication del Dipartimento di Economia dell’Università di Pisa per raccontare com’è cambiata la comunicazione tematica e per immagini del cibo.

L’appuntamento è per il 26 settembre alle 14.30 a Pisa nella sala convegni polo Piagge.

“La composizione del piatto degli italiani sta subendo cambiamenti epocali. Il successo degli chef e delle trasmissioni tv dedicate alla cucina e al cibo, l’ingresso nel mercato italiano dei novel food e la diversificazione delle scelte alimentari (vegani, vegetariani, gluten free, ecc…) ci mette di fronte a una nuova era della comunicazione alimentare”. Spiega la professoressa Angela Tarabella, direttore scientifico di Master Food e promotrice del convegno.

Gli ospiti del convegno ” Tutto fa food”

Il convegno prende avvio con un percorso evolutivo che parte dai manifesti d’epoca delle pubblicità di cui Marta Mazza, direttore del Museo nazionale Collezione Salce (Treviso), mostrerà i più significativi esempi, analizzandone lo stile e i messaggi. Sono oltre 3mila, nel novero complessivo dei 25mila pezzi della Collezione Salce, i manifesti pubblicitari relativi ai generi alimentari.

Il secondo intervento del dottor Marco Cuppini, direttore Centro studi e comunicazione GS1 Italy, verterà sulla crescente domanda d’informazione dei consumatori e su come le etichette siano diventate dei veri e propri media per rispondere a questo bisogno “Stiamo assistendo a un vero e proprio boom delle informazioni veicolate sulle etichette degli alimenti. Lo conferma l’analisi dell’Osservatorio Immagino effettuata su 80mila referenze. Mai come oggi le aziende hanno bisogno di raccontarsi, di comunicare quello che c’è dietro le marche e dentro i prodotti”.

In chiusura del convegno, sarà presa in esame la più recente frontiera della comunicazione del food, cioè il web. Marco Bianchi, divulgatore scientifico della Fondazione Umberto Veronesi e food mentor spiegherà l’importanza assunta da internet e dai social media nella comunicazione delle caratteristiche degli alimenti e nella formazione della reputazione di un brand.

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