Uccide la moglie con 15 coltellate, poi confessa
Uccide la moglie a coltellate, poi confessa. È successo in via Goito, a Busto Arsizio, in provincia di Varese. Appena sono arrivati i carabinieri, il marito ha confessato tutto ed è stato arrestato.
È nato tutto da un litigio acceso. L’uomo ha ucciso la moglie con 15 coltellate inferte con un coltello da cucina. La donna si chiamava Diana, una cinquantaduenne di origini albanesi. Stessa provenienza del marito, di 62 anni. Risiedono in Italia ormai da anni e avevano cittadinanza italiana. Restano senza madre tre figli maggiorenni.
I vicini di casa hanno dato l’allarme ai carabinieri, sentendo le urla della donna. La vittima è stata trovata verso le 16,30 in un lago di sangue. Al momento dell’arrivo dei soccorsi, era in arresto cardiaco con quindici ferite d’arma da taglio di cui una molto profonda. I medici hanno potuto solo constatare il decesso.
All’arrivo dei carabinieri, l’uomo stava uscendo dall’appartamento dove è stato. Trovato in flagranza, ha confessato subito ma senza spiegare il movente.
L’indagine è stata coordinata dalla pm Cristina Ria della procura di Busto Arsizio. Il nucleo operativo dei carabinieri di Varese sta facendo i rilievi del caso.