Un collegamento tra l’Università della Calabria e la Francia per l’innovazione nella formazione e ricerca
L’Università della Calabria ha stretto un accordo di cooperazione con le università italiane e francesi per promuovere la ricerca e la mobilità dei ricercatori e dei docenti. Le università coinvolte lavoreranno insieme per sviluppare progetti e programmi di formazione con un focus su bioeconomia, mare, intelligenza artificiale e medicina. L’Unical si impegna a ospitare un simposio per i dottorandi di tutte le università dell’alleanza, offrendo loro l’opportunità di collaborare e presentare i loro progetti di ricerca. Questa partnership rappresenta un’importante occasione per rafforzare l’offerta formativa e promuovere la ricerca d’eccellenza.
Un’alleanza strategica per la ricerca e l’istruzione superiore
CATANZARO (ITALPRESS) – Un’alleanza strategica per stringere relazioni di cooperazione nei settori dell’istruzione superiore e della ricerca è stata siglata dall’Università della Calabria con l’università Napoli-Parthenope e di Palermo, insieme alle università francesi di Artois, Picardie-Jules Verne e Littoral Cote d’Opale. Questo accordo prevede collaborazioni per la mobilità di ricercatori e docenti, lo scambio di materiale scientifico, la costruzione di progetti congiunti di ricerca e formazione e la firma di accordi Erasmus+ per favorire la mobilità e lo scambio degli studenti.
L’Università della Calabria ha già avviato una serie di incontri operativi per definire le prime azioni concrete di collaborazione con le università francesi. I rettori delle università partner hanno presentato tre linee di ricerca strategiche: bioeconomia, mare, intelligenza artificiale e medicina, e si sono impegnati a definire progetti congiunti e programmi di scambio.
Per favorire la partecipazione dei giovani ricercatori, si prevede l’organizzazione di un evento dedicato ai dottorandi del terzo anno delle sei università coinvolte. Questo incontro permetterà loro di presentare i propri progetti di ricerca e creare collaborazioni scientifiche. L’Unical sarà la sede prescelta per ospitare il simposio e facilitare la cooperazione tra le istituzioni coinvolte.
In conclusione, questa alleanza italo-francese rappresenta un’opportunità per rafforzare l’offerta formativa, attrarre nuovi talenti e promuovere la ricerca in settori chiave per il futuro sostenibile dell’Europa. Il rettore Nicola Leone sottolinea il ruolo centrale dell’Unical nel panorama accademico europeo e la capacità dell’università di creare sinergie positive e stringere alleanze internazionali per l’innovazione e l’eccellenza nella ricerca.
Un’alleanza strategica per la ricerca e l’istruzione superiore
L’università della Calabria ha stretto un importante accordo internazionale con le università Napoli-Parthenope e di Palermo in Italia, insieme alle università francesi di Artois, Picardie-Jules Verne e Littoral Cote d’Opale. Questa collaborazione mira a promuovere la cooperazione nei settori dell’istruzione superiore e della ricerca, con azioni congiunte che includono la mobilità di ricercatori e docenti, lo scambio di materiale scientifico e la realizzazione di progetti di ricerca e formazione.
Le università coinvolte hanno identificato tre linee di ricerca strategiche: bioeconomia, mare, intelligenza artificiale e medicina. Per ognuna di queste aree, verranno costituiti tavoli di lavoro composti da esperti provenienti dai diversi atenei partner, al fine di definire progetti congiunti e programmi di scambio. Inoltre, è stata proposta l’organizzazione di un evento dedicato ai dottorandi delle sei università, per favorire la collaborazione e lo scambio di conoscenze tra i giovani ricercatori.
La cooperazione prevede inoltre la mobilità di ricercatori e docenti, lo sviluppo di progetti di ricerca e formazione, nonché la sottoscrizione di accordi Erasmus+ per promuovere l’internazionalizzazione attraverso la mobilità degli studenti e del personale. Questa partnership rappresenta un’opportunità per l’Università della Calabria di rafforzare la propria offerta formativa, attirare talenti e promuovere la ricerca d’eccellenza in settori chiave per il futuro sostenibile dell’Europa.
Il rettore Unical, Nicola Leone, si è espresso positivamente riguardo a questa alleanza, definendola un’importante opportunità per l’università e sottolineando il ruolo centrale che l’Unical sta assumendo nel panorama accademico europeo. Grazie a questa collaborazione strategica, l’Università della Calabria dimostra di essere dinamica, aperta all’innovazione e in grado di creare sinergie positive a livello internazionale.
Non perderti tutte le notizie di cronaca su Blog.it