Un Tesoro del ‘700: Il Libro Riscoperto alla Scuola Teuliè di Milano

Ritrovamento di un Tesoro Librario del 1731 a Milano
MILANO (ITALPRESS) – Un importante capitolo di storia culturale è stato riaperto il 24 marzo 2025, quando un antico volume risalente al 1731 è stato restituito alla Scuola Militare Teuliè di Milano. Questo bene librario, sottratto in circostanze ignote dalla Biblioteca dell’istituto, è stato recuperato grazie a indagini condotte dal Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Torino, in collaborazione con la Procura della Repubblica di Torino. Le indagini sono state avviate a seguito di controlli sistematici del mercato antiquario, che hanno portato al rinvenimento del volume in vendita da parte di una coppia di venditori hobbisti. All’accorgersi dei timbri e delle diciture che identificano l’opera come parte della biblioteca pubblica, i venditori hanno prontamente contattato il personale del Nucleo Carabinieri TPC, il quale ha proceduto al sequestro dell’opera per consentire il proseguimento delle indagini.
Un’indagine che Riscopre la Storia
Le indagini si sono sviluppate su due direttrici principali e hanno portato gli inquirenti alla catena di possesso del volume, addirittura fino a un anziano torinese recentemente deceduto. Gli eredi, collaborando attivamente con le autorità, avevano iniziato a liberarsi di alcuni beni appartenuti al loro parente. Grazie alla sinergia con la Biblioteca della Scuola Militare Teuliè, è stato possibile ricondurre con certezza l’opera all’istituto. “È fondamentale preservare il nostro patrimonio culturale, e il ritrovamento di questo volume rappresenta un passo significativo in tal senso,” ha dichiarato il Generale Mario Rossi, comando dei Carabinieri TPC.
La Scuola Militare Teuliè ha una storia affascinante, risalente al 1802, quando fu istituita come orfanotrofio militare per i figli dei caduti dell’Armata napoleonica. Nel corso del XIX secolo, l’Istituto ha vissuto diverse fasi di evoluzione, attraversando periodi di chiusura e riaperture, fino a ottenere la sua attuale forma nel 2000. Oggi, la Teuliè custodisce una vasta biblioteca composta da circa 75.000 volumi, tra cui opere rare provenienti da prestigiosi fondi. Tali fondi testimoniano l’importanza della biblioteca nel panorama culturale italiano, custodendo opere che risalgono all’Unità d’Italia e oltre.
Il volume restituito è un’epitome storica dell’autore Marco Giuniano Giustino, una sintesi di un’opera ancor più antica dello storico pompeiano Pompeo Trogo. La prima edizione dell’opera, stampata a Torino nel 1731, mantiene intatta la struttura della narrazione, riservando una posizione di rilievo agli aneddoti storici, che hanno catturato l’attenzione di storici e lettori già nel tardo impero. “Restituire questo volume alla Teuliè non è solo un gesto simbolico, ma un atto necessario per la tutela del nostro patrimonio culturale,” ha affermato il Ministro della Cultura, Lucia Bianchi. “Ogni libro racconta una storia, e partendo da queste storie possiamo mantenere viva la memoria della nostra cultura.”
Durante il secondo conflitto mondiale, la biblioteca della Teuliè subì un trasferimento d’emergenza a Cremona per proteggere i suoi beni dai bombardamenti. Purtroppo, il patrimonio librario subì ingenti danni a causa delle convulsioni belliche e dell’occupazione tedesca. Da quel momento, la biblioteca è stata trasferita nella caserma Teuliè di Milano, dove ha continuato a crescere e preservare un patrimonio lasciato in eredità nel corso dei decenni. Le incertezze storiche hanno reso possibile la sparizione di opere preziose, come nel caso del volume restituito, il cui tracciamento ha evidenziato l’importanza della collaborazione tra istituzioni e autorità.
“Il recupero di questa opera è un esempio di come la sinergia tra il settore pubblico e le forze dell’ordine possa portare a risultati concreti nella salvaguardia della cultura,” ha commentato il colonnello Rosario Vitale, dirigente del Nucleo Carabinieri TPC. “La cultura è un valore da difendere e promuovere, e questo caso ne è la dimostrazione tangibile.”
La cerimonia di restituzione del volume alla Scuola Militare Teuliè ha rappresentato un momento carico di emozione e significato. L’istituto, che da secoli svolge un ruolo cruciale nella formazione del personale militare italiano, continua a essere un custode attivo del patrimonio culturale nazionale. Il ritrovamento di questo libro non solo arricchisce la biblioteca, ma ristabilisce anche un legame tra la storia e il presente, un legame fondamentale per le future generazioni.
– Foto Ufficio stampa Carabinieri TPC –
(ITALPRESS).
Non perderti tutte le notizie di cronaca su Blog.it