Uragano Helene negli Stati Uniti: decine di vittime, edifici distrutti e aree allagate

Uragano Helene negli Stati Uniti: decine di vittime, edifici distrutti e aree allagate

L’uragano Helene ha causato decine di morti e miliardi di dollari di distruzione nel sud-est degli Stati Uniti, diventando un ciclone post-tropicale. Con venti a 140 miglia all’ora, ha attraversato Florida, Georgia, Carolina e Tennessee, causando frane, inondazioni e evacuazioni. Oltre 40 persone sono morte, tra cui tre vigili del fuoco e una donna con i suoi gemelli. Alcuni tornado hanno colpito diverse aree, mentre Atlanta ha registrato piogge record. Moody’s Analytics prevede danni materiali fino a 23,5 miliardi di euro. Il cambiamento climatico ha intensificato le condizioni favorevoli alle tempeste, mettendo in luce l’importanza della preparazione e dell’evacuazione.

Devastazione causata dall’uragano Helene negli Stati Uniti

L’uragano Helene, che adesso si è trasformato in un ciclone post-tropicale, ha generato una distruzione di proporzioni epiche nella vasta regione del sud-est degli Stati Uniti. Con decine di morti e miliardi di dollari di danni, l’uragano ha colpito duramente la popolazione locale.

Helene ha fatto il suo ingresso nella regione Big Bend della Florida come un uragano di categoria 4 con venti fino a 140 miglia all’ora, per poi spostarsi rapidamente attraverso la Georgia, le Caroline e il Tennessee, causando caos ovunque passasse. Alberi sradicati, case distrutte e fiumi che traboccavano hanno reso evidente l’impatto devastante dell’uragano.

Le conseguenze sono state tragiche per molti, con almeno 44 persone decedute e migliaia di evacuati. Una situazione particolarmente critica si è verificata nella contea rurale di Unicoi, nel Tennessee, dove elicotteri hanno dovuto evacuare pazienti e personale da un ospedale circondato dall’acqua di un fiume in piena.

Le previsioni del National Hurricane Center indicano che il ciclone continuerà a muoversi attraverso la valle del Tennessee nel corso del fine settimana. Allerte per inondazioni, alluvioni lampo e venti forti rimangono in vigore in varie zone, mentre si temono ulteriori danni e perdite di vite umane in un’area già duramente colpita dalla devastazione causata dall’uragano Helene.

Uragano Helene: distruzione e morte negli Stati Uniti

L’uragano Helen, che ha colpito il sud-est degli Stati Uniti come un uragano di categoria 4, ha lasciato dietro di sé un percorso di devastazione. Decine di persone hanno perso la vita e milioni sono state evacuate, mentre la regione continua a riprendersi dagli effetti della tempesta.

Helene ha generato venti che hanno raggiunto velocità di 140 miglia orarie, distruggendo case e interrompendo l’erogazione di corrente elettrica a oltre tre milioni di persone. Le inondazioni e le frane hanno reso alcune aree della Carolinas e del Tennessee inaccessibili, mettendo in pericolo la vita di molte persone.

Le autorità hanno lavorato senza sosta per soccorrere i residenti bloccati dalle acque in piena e cercare di minimizzare i danni causati dalla tempesta. I sopravvissuti si sono rifugiati sui tetti delle loro case in attesa di essere salvati, mentre i soccorritori hanno affrontato le sfide imposte dalle strade inondate e dagli alberi caduti.

Il cambiamento climatico ha giocato un ruolo importante nell’intensificazione e nella rapida evoluzione dell’uragano Helene. Le temperature degli oceani in aumento forniscono energia alle tempeste, rendendole più distruttive e imprevedibili. È fondamentale intensificare gli sforzi per affrontare il cambiamento climatico e ridurre l’impatto delle tempeste future.

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