Urso a Tripoli: Intese su energia, materie prime e sostenibilità ambientale
Il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha firmato una dichiarazione congiunta con il ministro dell’Industria e dei Minerali del Governo di Unità Nazionale libico, Ahmed Ali Abouhisa, durante la sua missione ufficiale a Tripoli, in Libia. Questa dichiarazione mira a promuovere iniziative di collaborazione economica e industriale nei settori energetico, delle materie prime critiche e della tecnologia green.
L’intesa Italia-Libia è finalizzata a facilitare investimenti diretti e iniziative congiunte tra le imprese dei due Paesi, esplorando forme di cooperazione nell’ambito della duplice transizione ambientale e digitale. Urso ha sottolineato l’importanza di una cooperazione sempre più stretta tra i due Paesi come valore aggiunto per l’Unione Europea e per il continente africano, in linea con il Piano Mattei.
L’Italia e la Libia hanno una cooperazione storica nel settore energetico che intendono rafforzare, soprattutto nell’energia rinnovabile e nel trasporto attraverso i cavi di interconnessione tra i Paesi. L’Italia diventerà presto il primo produttore europeo di pannelli fotovoltaici di nuova generazione, con lo stabilimento di 3Sun di Catania.
Le sinergie previste dall’accordo riguardano anche il settore minerario, con particolare attenzione alle materie prime critiche. Italia e Libia si impegnano nello sviluppo di uno specifico contesto industriale per l’estrazione e la lavorazione delle materie prime in Libia, nel rispetto della legge italiana sulle materie prime critiche che approderà presto in Consiglio dei Ministri.
Durante il bilaterale tra i due ministri, sono state discusse anche le sinergie nel campo siderurgico, con un focus sugli investimenti delle imprese italiane in Libia e sul trasferimento di competenze nella tecnologia digitale. L’AI Hub per lo sviluppo sostenibile in cooperazione con l’UNDP è stato indicato nella dichiarazione ministeriale del vertice G7 dei ministri dell’Industria, Tecnologia e Digitale realizzato il 14 e 15 marzo a Verona e Trento.
La firma della dichiarazione congiunta tra i ministri è stata accompagnata da una foto ufficiale dell’ufficio stampa Mimit.