Vaiolo delle scimmie, Rezza “71 casi confermati finora in Italia”

Vaiolo delle scimmie, Rezza “71 casi confermati finora in Italia”

Giovanni Rezza during Update press conference on COVID 19, News in Rome, Italy, November 19 2021 (Rome – 2021-11-19, LiveMedia) p.

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la foto e’ utilizzabile nel rispetto del contesto in cui e’ stata scattata, e senza intento diffamatorio del decoro delle persone rappresentate
ROMA – “Il ministero della Salute e l’Istituto Superiore della Sanità, lo Spallanzani e le altre strutture del Servizio Sanitario Nazionale sono al lavoro per monitorare la diffusione del virus Monkeypox, il vaiolo delle scimmie.

Sul sito del ministero della Salute troverete tutti gli aggiornamenti e le informazioni”.

Lo ha detto, in un video messaggio, Giovanni Rezza, direttore generale prevenzione del ministero della Salute.

“Al momento i casi confermati nel nostro paese sono 71, non sono molti, ma è importante che non incrementi la sua diffusione – ha aggiunto -.

Per questo è necessario seguire alcune semplici raccomandazioni: il vaiolo delle scimmie è una malattia provocata da un virus, i cui sintomi principali sono eruzioni cutanee, soprattutto pustole, ma le persone colpite presentano anche febbre, spossatezza, dolori muscolari.

In genere i sintomi sono piuttosto lievi”.

Rezza ha ricordato che il virus si trasmette “tra le persone, soprattutto tramite i contatti diretti, i contatti stretti, in particolare con il contatto diretto tra le lesioni cutanee o con i fluidi corporei di una persona infetta, ma anche con oggetti contaminati, come le lenzuola e i vestiti.

Lesioni ed eruzioni cutanee si verificano spesso sulle mani, sul viso.

In Europa, in molti casi, si sono verificate sui genitali, nella zona inguinale.

I sintomi scompaiono di solito entro tre settimane – ha concluso -.

I focolai tendono generalmente ad autolimitarsi, restando per lo più molto circoscritti.

Se si hanno questi sintomi è bene consultare il medico e le strutture sanitarie di riferimento”.

– foto agenziafotogramma.

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