Vecchie e nuove droghe, in aumento i decessi per overdose
L’aumento dei decessi, la costante disponibilità di nuove sostanze psicoattive e la crescente minaccia alla salute rappresentata dagli oppioidi sintetici sono tra le questioni al centro della Relazione europea sulla droga 2017.
L’Osservatorio esamina inoltre i segnali della crescente disponibilità di cocaina; gli sviluppi nelle politiche sulla cannabis e il consumo di droghe fra gli studenti.
L’impatto del problema della droga continua a rappresentare una sfida significativa per le società europee.
I decessi per overdose aumentano
Oltre 93 milioni di europei hanno provato una droga illecita nella loro vita e i decessi per overdose continuano ad aumentare per il terzo anno di seguito. Tra il 2009 e il 2016, in Europa sono stati individuati 25 oppioidi estremamente potenti: per produrre molte migliaia di dosi bastano piccole quantità di queste sostanze, che costituiscono così una crescente minaccia per la salute.
La relazione mostra una preoccupazione per il crescente numero di decessi per overdose di droga in Europa, che è in aumento per il terzo anno consecutivo.
Si stima che nel 2015, in Europa, vi sia stato un totale di 8 441 decessi per overdose, legati principalmente all’eroina e ad altri oppioidi, pari a un aumento del 6 % rispetto ai 7 950 decessi stimati negli stessi 30 paesi nel 2014.
Aumenti dei decessi per overdose nel 2015 sono stati riportati in Germania, Lituania, Paesi Bassi, Svezia, Regno Unito e Turchia.
I dati più recenti mostrano che il numero di decessi registrati correlati al metadone ha superato quelli per eroina in Danimarca, Irlanda, Francia e Croazia, il che sottolinea la necessità di una buona prassi clinica per evitare che queste sostanze siano dirottate dal loro uso legittimo.