Vedo la forza del padre in Mattia, suo figlio

Questa mattina Storie Italiane ha intervistato la moglie Barbara nella camera ardente di Totò Schillaci, svelando il suo lato umile e gentile. Totò aveva lottato contro una malattia incurabile per tre anni e mezzo, dimostrandosi un vero guerriero fino alla fine. Suo figlio Mattia lo ricorda come un punto di riferimento per tutti, sperando che la sua storia continui ad ispirare i giovani. I fratelli lo descrivono come una persona umile e amata da tutti. Anche Federica Cappelletti, moglie di Paolo Rossi, condivide il dolore per la perdita, ricordando Totò come un grande esempio di determinazione e generosità.

Il ricordo di Totò Schillaci e il dolore della sua famiglia

Storie Italiane si è collegato stamane con la camera ardente di Totò Schillaci, intervistando la moglie Barbara che ha raccontato con commozione del marito defunto. Totò era descritto come un galantuomo umile, amato per la sua gentilezza. La moglie Barbara ha sottolineato il suo amore per Totò e la forza che trova nel figlio Mattia, che per lei rappresenta la forza del padre.

Purtroppo, Totò Schillaci aveva un male incurabile che ha combattuto per tre anni e mezzo. Nonostante la malattia lo avesse colpito nuovamente, lui ha lottato con tutte le sue forze, dimostrando di essere un guerriero che voleva vivere per la sua famiglia. Mattia, il figlio di Totò, ha dichiarato il profondo dolore per la perdita del padre, descritto come un punto di riferimento e un esempio per tutti.

I fratelli di Totò hanno elogiato la sua umiltà e la sua bontà, ringraziando il comune di Palermo per l’opportunità di rendere omaggio a Totò. Si è parlato anche dell’amicizia tra Totò Schillaci e Roberto Baggio, smentendo voci di contrasti tra i due.

Infine, Federica Cappelletti, moglie di Paolo Rossi, ha espresso il suo dolore per la perdita di Totò Schillaci, sottolineando l’importanza che il campione ha avuto per il marito Paolo Rossi. La scomparsa di Totò è stata vissuta con profonda tristezza da coloro che lo conoscevano e ammiravano la sua umanità e generosità.

Totò Schillaci: un ricordo di amore e coraggio

Storie Italiane si è collegato stamane con la camera ardente di Totò Schillaci, intervistando la moglie Barbara. Lei ha descritto Totò come un galantuomo, umile e gentile, l’amore della sua vita, che le dava la forza di andare avanti. La presenza del figlio Mattia le ricordava la forza di suo padre. Il sostegno e l’affetto delle persone dimostravano il bel ricordo che Totò ha lasciato, al di là delle sue gesta sportive.

Purtroppo, Totò Schillaci aveva un male incurabile, contro cui ha lottato per tre anni e mezzo. Dopo una fase di remissione, la malattia si è ripresentata con metastasi al collo. Ha affrontato la chemioterapia e la radioterapia con coraggio, dimostrando la sua determinazione a vivere per la sua famiglia fino alla fine.

Il figlio Mattia ha definito Totò un punto di riferimento per tutti, un esempio di perseveranza e successo partito da zero. Il ricordo delle notti magiche e della vita insieme è stato un momento di commozione e gratitudine per l’eredità lasciata da Totò.

Anche i fratelli di Totò Schillaci hanno espresso il loro dolore per la perdita. Lo hanno descritto come un uomo umile, un vuoto incolmabile per tutti coloro che lo conoscevano. Hanno ringraziato il comune di Palermo e tutti coloro che hanno reso possibile la celebrazione della sua vita.

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