Venezia, ore di apprensione per la bimba caduta in piscina
Estate tempo di caldo, felicità e spensieratezza. Eppure oggi non è stato così per una mamma che vive ore di apprensione per la sua bambina, finita a testa in giù per diversi minuti in una piscinetta alta solo 60 centimetri.
La dinamica degli eventi
Salzano, Venezia, è una tranquilla mattinata di inizio luglio, due fratellini giocano in una piscina di gomma controllati dalla mamma. Ad un certo punto, presa dalle incombenze della casa, la donna si allontana per qualche interminabile minuto. Al suo ritorno trova la figlia di soli un anno e 8 mesi con la testa riversa nell’acqua. Quei 60 centimetri quasi fatali di una piscina giocattolo per bimbi piccoli.
La donna ha tirato fuori la piccola dalla piscina cercando di praticare la respirazione bocca a bocca. Ha immediatamente chiamato i soccorsi. La bimba è stata intubata, stabilizzata e portata all’ospedale di Padova in prognosi riservata. Sul posto i Carabinieri di Noale che stanno eseguendo i rilievi per accertare la dinamica dell’incidente.
Adesso la piccola lotta tra a vita e la morte, lasciando i familiari nello sgomento.