Vertice antiterroristico in Marocco: collaborazione tra agenti segreti africani e occidentali
A Fez si è svolta la terza edizione della “Piattaforma Marrakech”, che ha riunito i capi delle agenzie antiterrorismo e di sicurezza in Africa e di alcuni paesi occidentali, tra cui l’Italia. La piattaforma, guidata dal Marocco e dall’Ufficio delle Nazioni Unite per la lotta al terrorismo (ONUCT) con sede a Rabat, ha visto la partecipazione di più di sessanta delegazioni degli Stati membri dell’ONU, nonché di organizzazioni regionali e internazionali.
Nel suo discorso di apertura, il ministro degli Affari esteri del Marocco, Nasser Bourita, ha presentato i dati più recenti sull’evoluzione della minaccia terroristica in Africa. Bourita ha evidenziato che il 60% delle vittime del terrorismo nel mondo si trova nell’Africa sub-sahariana e che l’Africa occidentale ha subito più di 1.800 attacchi terroristici nei primi sei mesi dell’anno scorso.
Pur riconoscendo gli sforzi compiuti dagli Stati africani per combattere la minaccia terroristica, il ministro ha sottolineato l’importanza di approfondire l’uso delle nuove tecnologie, in particolare dell’intelligenza artificiale e dei droni. Bourita ha inoltre elogiato il partenariato strategico sviluppato tra il Marocco e l’ONUCT, con sede a Rabat, e il suo contributo al rafforzamento delle capacità nazionali degli Stati africani nella lotta al terrorismo, fornendo formazione a più di 1.500 esperti giuristi e agenti delle forze dell’ordine provenienti da una trentina di paesi africani.
L’ambasciata del Marocco ha condiviso una foto dell’evento, sottolineando l’importanza e la rilevanza della Piattaforma Marrakech. È evidente che la collaborazione tra i paesi africani e occidentali è cruciale per affrontare e contrastare la minaccia terroristica che continua a colpire l’Africa.
La presenza di delegazioni internazionali e di organizzazioni regionali dimostra l’importanza di una strategia globale e condivisa per affrontare il terrorismo. È fondamentale unire le forze e sfruttare al massimo le tecnologie disponibili per prevenire e contrastare gli attacchi terroristici.
Il Marocco si conferma come un partner chiave nella lotta al terrorismo, sostenendo attivamente i paesi africani nel rafforzamento delle loro capacità di sicurezza. La formazione e la condivisione delle migliori pratiche sono fondamentali per garantire una risposta efficace e coordinata contro il terrorismo.
La terza edizione della “Piattaforma Marrakech” ha rappresentato un passo importante nella cooperazione internazionale per contrastare la minaccia terroristica in Africa. È essenziale continuare a lavorare insieme per garantire la sicurezza e la stabilità nella regione, proteggendo le comunità dalle atrocità del terrorismo.
