Vertice di Governo sull’Ucraina: Nessun coinvolgimento militare italiano sul campo

Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha tenuto una riunione a Palazzo Chigi in vista del Vertice sulla pace e sicurezza dell’Ucraina. All’incontro hanno partecipato anche i vice presidenti Matteo Salvini e Antonio Tajani, insieme al ministro della Difesa Guido Crosetto. L’impegno è stato ribadito per garantire la sicurezza dell’Ucraina insieme ai partner europei e occidentali, senza previsioni di partecipazione a una forza militare sul terreno. Si sta valutando un possibile ruolo delle Nazioni Unite nel monitorare il cessate il fuoco. Il Governo italiano sostiene questa soluzione internazionale.
Riunione a Palazzo Chigi in vista del Vertice sulla pace e la sicurezza dell’Ucraina
La Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha convocato una riunione a Palazzo Chigi in vista della sua partecipazione al Vertice sulla pace e la sicurezza dell’Ucraina a Parigi. Alla riunione hanno partecipato il vice presidente del Consiglio e ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, il vice presidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, e il ministro della Difesa, Guido Crosetto.
Durante l’incontro è stato riaffermato l’impegno a costruire garanzie di sicurezza solide ed efficaci per l’Ucraina insieme ai partner europei, occidentali e agli Stati Uniti. Si è discusso di basare tali garanzie sul contesto euroatlantico, con un possibile riferimento all’articolo 5 del Trattato di Washington. Si è inoltre sottolineato che non è prevista la partecipazione nazionale ad una forza militare sul terreno e si è affrontato il tema dell’attuazione e del monitoraggio del cessate il fuoco, con possibilità di coinvolgimento delle Nazioni Unite, sostenuto dal Governo italiano.
L’incontro ha dimostrato un crescente interesse internazionale per un modello di sicurezza per l’Ucraina e ha confermato la posizione italiana a favore del coinvolgimento delle Nazioni Unite nel monitoraggio del cessate il fuoco. La Presidente del Consiglio ha espresso la volontà di collaborare con i partner internazionali per garantire la pace e la sicurezza nell’Ucraina, evidenziando l’importanza di un approccio unito e coordinato.
Riunione a Palazzo Chigi in vista del Consiglio europeo
ROMA – Questa mattina si è tenuta a Palazzo Chigi una riunione convocata dal presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in vista della sua partecipazione al Vertice sulla pace e la sicurezza dell’Ucraina a Parigi. All’incontro hanno preso parte il vice presidente del Consiglio e ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, il vice presidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, e il ministro della Difesa, Guido Crosetto.
Durante la riunione è stato ribadito l’impegno alla costruzione di garanzie di sicurezza per l’Ucraina insieme ai partner europei, occidentali e gli Stati Uniti. Si è discusso della possibilità di adottare un modello basato sull’articolo 5 del Trattato di Washington, che sta suscitando interesse tra i partner internazionali. È stato chiarito che non è prevista la partecipazione nazionale ad una forza militare sul terreno.
È emersa la volontà di attuare e monitorare il cessate il fuoco, con un possibile coinvolgimento delle Nazioni Unite, supportato dal Governo italiano. La situazione è al centro dell’attenzione e si stanno valutando strategie per garantire la pace e la sicurezza nella regione. La partecipazione di Meloni, Tajani, Salvini e Crosetto testimonia l’impegno dell’Italia nel favorire una soluzione diplomatica e stabilire piani per la stabilità del contesto euroatlantico.
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