Vinicio Marchioni: il desiderio di essere un padre migliore dopo la perdita del padre a soli 39 anni
Vinicio Marchioni è stato ospite della puntata di oggi di Domenica In per parlare del suo primo romanzo intitolato Tre Notti, che ruota attorno al protagonista, Andrea, un adolescente in crisi alla scoperta del mondo e di se stesso. Durante la conversazione con Mara Venier, l’attore ha parlato non solo del libro ma anche della sua vita privata, rivelando di essere un padre molto presente per i suoi due figli, a differenza del suo padre, che era austero e freddo e che è scomparso troppo presto quando Vinicio era ancora giovane. L’attore ha confessato di sperare di essere un padre migliore del suo, capace di dialogare ma anche di imporre limiti.
Da attore a scrittore, il passo è stato breve per Vinicio Marchioni, noto al grande pubblico per le sue interpretazioni in serie TV e film di successo. Dopo il riconoscimento ricevuto per il film “C’è ancora domani”, l’attore ha deciso di cimentarsi nella scrittura, dando vita al romanzo autobiografico “Tre Notti”. Questo libro rappresenta un momento delicato della vita di Marchioni e il suo desiderio di esplorare nuovi percorsi artistici.
Intervistato da Radio Capital, l’attore ha raccontato che la stesura di “Tre Notti” è iniziata più di dieci anni fa, quando la scrittura era già una vocazione latente. Mentre frequentava l’università, Marchioni sognavi di diventare uno scrittore, ma alla fine ha scelto la recitazione, il teatro e il cinema. Tuttavia, la passione per la scrittura è rimasta viva e ha trovato espressione in questo romanzo che nasce da un diario ritrovato durante un trasloco, contenente messaggi e pensieri della sua adolescenza.
Il libro si concentra sulle vicende di un adolescente, un periodo della vita che l’attore ha vissuto in prima persona e che ha deciso di condividere con i lettori. Inspirato dalla scoperta del vecchio diario, Marchioni si è immerso nella memoria del suo io quindicenne, provando una profonda emozione nel rivivere quei momenti. L’idea di mettere nero su bianco queste esperienze difficili è nata dal desiderio di esplorare e raccontare la propria adolescenza.
La morte del padre, avvenuta quando l’attore aveva l’età di Andrea, ha rappresentato un momento cruciale nella sua vita e ha ispirato la scrittura del romanzo. Marchioni ha confrontato il mondo degli adolescenti di oggi con quello in cui è cresciuto, notando che, nonostante le differenze, esiste una consapevolezza comune che caratterizza entrambe le generazioni. La sincerità e l’onestà con cui affronta temi complessi fanno di “Tre Notti” un’opera autentica e coinvolgente.
In conclusione, Vinicio Marchioni si è dimostrato non solo un talentuoso attore ma anche un profondo scrittore, capace di trasmettere emozioni e pensieri attraverso le pagine del suo primo romanzo. La sua esperienza personale e la sua sensibilità artistica si fondono nell’opera, regalando al pubblico un viaggio nel mondo dell’adolescenza e della crescita personale.