Visco confermato a governatore di Banca d’Italia per altri sei anni
Ignazio Visco è stato confermato per i prossimi sei anni a governatore di Banca d’Italia il via libera è arrivato dopo il consiglio dei ministri. Assenti il ministro dell’Agricoltura, Maurizio Martina, quello dello Sport, Luca Lotti, e quello della Sanità, Beatrice Lorenzin. Assente anche la sottosegretaria del Consiglio dei ministri, Maria Elena Boschi, che non era presente nemmeno al pre-consiglio di ieri. Tutti vicini al segretario Pd, Matteo Renzi.
Dopo le riserve di Renzi il via libera
La delibera del Consiglio dei ministri è arrivata dopo il parere positivo espresso dal Consiglio superiore. Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha firmato il decreto di nomina. La scelta è arrivata dopo una settimana di polemiche dopo che l’ex premier, Matteo Renzi, aveva infatti espresso pubblicamente le sue riserve sulla nomina. Il Pd aveva anche proposto una mozione approvata dalla Camera per chiedere al governo “la figura più idonea a garantire nuova fiducia”.
Oggi Renzi ha però assicurato che la conferma di Visco alla guida di Banca d’Italia non ha incrinato il suo rapporto con Paolo Gentiloni. “No. Il nostro è un rapporto di lunga data. L’ho difeso quando lo volevano estrometterlo dalle liste nel 2013, l’ho proposto ministro degli esteri sorprendendo tanti nel novembre 2014, l’ho suggerito come presidente al mio posto nel 2016. Credo che abbia fatto bene il suo lavoro, sempre. Non condivido una sua scelta, quella di Visco, ma rispetto il presidente del Consiglio e le sue funzioni. E abbiamo mille battaglie da fare insieme, ancora”, ha affermato il segretario del Pd a Bruno Vespa per il suo libro “Soli al comando” in uscita venerdì 3 novembre per Mondadori Rai Eri.
Visco pronto ad affrontare le prossime sfide
Il futuro per Visco non sembra però in discesa perché il sistema bancario sembra aver superato i momenti più difficili, ma deve ancora smaltire del tutto l’eredità della crisi, proprio mentre la Bce ha avviato l’allentamento del quantitative easing. E con le urne sempre più vicine, la questione banche potrebbe tornare a infiammare il dibattito elettorale. Uno scenario complesso in cui, con le indagini della commissione parlamentare sulle banche, il governatore potrebbe essere nuovamente chiamato in causa. Ma come ha dimostrato in questi ultimi giorni, resistendo agli attacchi politici, Visco sembra pronto ad affrontare con decisione i prossimi sei anni alla guida di Via Nazionale.