Von der Leyen ottiene il suo primo via libera, Meloni critica “Errore di metodo e merito”

Von der Leyen ottiene il suo primo via libera, Meloni critica “Errore di metodo e merito”

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Nella foto di famiglia dei leader dell’Unione Europea durante il vertice del Consiglio europeo, si possono vedere molte figure di spicco. Tra di loro c’è il Presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelenskyy, il Presidente del Parlamento Europeo, Roberta Metsola, il Presidente del Consiglio Europeo, Charles Michel, e la Presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen. Altri partecipanti includono il Commissario per gli Affari Esteri e la Politica di Sicurezza, Josep Borrell, la Segretaria Generale del Consiglio, Therese Blanchet, il Primo Ministro dell’Ungheria, Viktor Mihaly Orban, il Primo Ministro della Grecia, Kyriakos Mitsotakis, e molti altri.

Durante il vertice del Consiglio Europeo a Bruxelles, in Belgio, che si è tenuto il 27 giugno 2024, è stato raggiunto un accordo sui “top jobs” della nuova legislatura. Ursula Von der Leyen è stata confermata come Presidente della Commissione Europea, Antonio Costa come Presidente del Consiglio Europeo e Kaja Kallas come Alto Rappresentante per gli Affari Esteri e la Politica di Sicurezza. Tuttavia, l’Italia ha espresso la propria contrarietà al metodo seguito nella scelta dei nuovi vertici Ue, votando contro Costa e Kallas. Per quanto riguarda Von der Leyen, l’Italia ha deciso di astenersi dalle votazioni, aspettando di conoscere le linee programmatiche per poter negoziare il ruolo dell’Italia.

Il Premier italiano, Giorgia Meloni, ha dichiarato che la proposta dei popolari, socialisti e liberali per i nuovi vertici europei è sbagliata nel metodo e nel merito. Ha deciso di non sostenerla per rispetto dei cittadini e delle indicazioni ricevute con le elezioni. Meloni continua a lavorare per dare all’Italia il peso che merita in Europa.

Questa decisione ha suscitato un certo disaccordo all’interno del Consiglio Europeo, ma l’Italia ha ritenuto importante evidenziare le proprie opinioni e marcare la propria posizione. La discussione è ancora aperta e si prevedono ulteriori negoziati per trovare un compromesso che soddisfi tutte le parti coinvolte.

La scelta dei “top jobs” è fondamentale per la governance dell’Unione Europea e influenza la politica interna ed estera dell’Europa. È importante che tutti i Paesi membri partecipino attivamente alla scelta dei nuovi vertici per assicurare una rappresentanza equa e inclusiva.

Il Consiglio Europeo si riunirà nuovamente per discutere ulteriori questioni e per cercare un accordo che possa garantire la stabilità e il progresso dell’Unione Europea. L’Italia continuerà a esprimere le proprie opinioni e a cercare soluzioni che possano favorire il proprio ruolo e interessi all’interno dell’UE.

La partecipazione dell’Italia alle decisioni europee è cruciale per il futuro del Paese e per il suo ruolo nell’ambito internazionale. Il dialogo e la cooperazione tra i Paesi membri sono essenziali per affrontare le sfide globali e per garantire la pace e la prosperità in Europa e nel mondo.

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