Webuild presenta: tre nuove talpe meccaniche per i lavori su Napoli-Bari e Catania-Messina
Ad Apice (Benevento) è stato dato il via ai lavori di tre TBM, le grandi talpe meccaniche che si occuperanno di scavare i nuovi tunnel delle linee ferroviarie ad alta velocità Napoli-Bari e ad alta capacità Catania-Messina. Questi lavori sono stati commissionati da Rete Ferroviaria Italiana – RFI, società capofila del Polo infrastrutture del Gruppo FS. All’inizio degli scavi erano presenti il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, il presidente RFI Dario Lo Bosco, l’amministratore delegato RFI Gianpiero Strisciuglio e l’amministratore delegato di Webuild, Pietro Salini.
Salini ha sottolineato l’importanza di questo momento per il Sud Italia e per l’intero Paese, poiché l’avvio dei tre TBM contemporaneamente dimostra una nuova marcia e velocità sia in termini di infrastrutture che in termini di sviluppo tecnologico. Ha sottolineato che investire in infrastrutture moderne anche nel sud del Paese è fondamentale per il futuro e che il Gruppo Webuild è impegnato nel rispettare i tempi, i costi e la legalità durante la realizzazione delle opere.
Su entrambe le linee, Napoli-Bari e Catania-Messina, sono state avviate le operazioni di scavo dei tunnel da parte delle TBM. In particolare, sulla tratta Napoli-Bari la TBM “Futura” ha iniziato lo scavo della galleria Rocchetta ad Apice (BN) e sulla tratta Orsara-Bovino è partito lo scavo della galleria Orsara. La TBM “Marina” procederà allo scavo dalla parte di Bari, utilizzando la tecnologia del “continuous mining”. I lavori proseguono in modo parallelo su entrambe le tratte, con scavi attivi anche sulla galleria Grottaminarda e Casalnuovo.
Nella Sicilia, la TBM “Lucia” ha iniziato lo scavo del binario dispari della galleria Taormina. La Webuild è coinvolta in diversi progetti ferroviari sull’isola, con l’obiettivo di ridurre i tempi di viaggio tra Catania e Palermo e tra Messina e Catania. Il Gruppo Webuild è un leader mondiale nel settore dello scavo sotterraneo e ha a disposizione un parco di 58 TBM, di cui 15 già operative su vari cantieri nel mondo.
In Italia, sono previste circa 40 TBM, di cui 31 nel sud del Paese dove Webuild sta portando avanti numerosi progetti che coinvolgono migliaia di persone. Nel 2024 sono state assunte circa 850 risorse per i cantieri del Mezzogiorno. Il Gruppo Webuild ha annunciato la creazione di un museo virtuale delle infrastrutture che racconterà la storia del settore dagli inizi del 900 ad oggi, mostrando l’impegno e la competenza delle persone coinvolte in queste importanti opere.
Le foto sono state fornite dall’ufficio stampa di Webuild.