Weekend di primavera: 10 ricchezze italiane da esplorare
La primavera è la stagione perfetta per viaggiare ed esplorare. E l’Italia è un paese suggestivo, ricco di città d’arte, borghi medievali e anche tanta natura incontaminata. Ecco dieci idee per una gita fuori porta o per weekend in cui poter scoprire le ricchezze del nostro Paese.
L’Italia è una scoperta meravigliosa, raccontata qui in 10 tappe.
Sento beneventano, Campania
Sento beneventano fa parte della Campania ed è un paese poco noto. Seppure il suo territorio non manca di qualità. Qui, infatti, si coltivano le principali viti campane. Sempre sul territorio si trova il bastione longobardo di Sant’Agata dei Goti, presente nella lista dei borghi più belli d’Italia. Nel parco del Taburno è possibile fare trekking e la reggia di Caserta, gioiello dell’architettura vanvitelliana con dei giardini che volevano rivaleggiare quelli di Versailles, dista solo una trentina di chilometri.
Parco Nazionale dell’Abruzzo, Abruzzo
All’interno di questo parco si trovano il lupo e l’orso marsicano, il camoscio d’Abruzzo e anche la lince. La montagna del Gran Sasso promette dei paesaggi montagnosi e delle magnifiche passeggiate, ma anche la suggestività di un territorio rurale. I massicci montuosi, le grandi foreste secolari, le acque limpide, l’aria pura, le importanti presenze di fauna e flora, la storica presenza umana ricca di tradizioni, sono beni preziosi e irrinunciabili, che il Parco protegge dai molti pericoli che li minacciano.
Merano, Alto Adige
Per tutto il 2017, la città di Merano ha un fitto programma di eventi tra mostre, festival e concerti. Da non perdere, assolutamente, è il castello di Trauttmansdorff e i suoi giardini spettacolari. Merano si contraddistingue per gli ampi parchi e le passeggiate nel verde, i giardini botanici e i numerosi corsi d’acqua. Pervaso da un’atmosfera raffinata e accogliente, il centro storico conquista i visitatori con i suoi portici medievali e gli eleganti edifici in stile liberty.
Matera, Basilicata
Matera è la città dei Sassi, il nucleo urbano originario, sviluppatosi a partire dalle grotte naturali scavate nella roccia e successivamente modellate in strutture sempre più complesse all’interno di due grandi anfiteatri naturali che sono il Sasso Caveoso e il Sasso Barisano. Nel 2014, Matera è stata eletta Capitale Europea della Cultura per il 2019. La città dei Sassi conserva un grande patrimonio di cultura e tradizioni. Sede di eventi espositivi di prestigio nazionale ed internazionale.
La primavera si trasforma in una stagione ideale per esplorare le ricchezze del nostro Stivale.
Civita di Bagnoregio, Lazio
Costruita su un piccolo sperone di roccia tufacea, uno dei borghi più belli d’Italia sta per scomparire. Per raggiungerlo, bisogna attraversare un ponte, interamente pedonale. Soprannominata “la città che muore” a causa dell’erosione che potrebbe causare lo sgretolamento del colle tufoceo che la sorregge. Il borgo si visita anche per le sue case medievali e la sua cattedrale, sulla vetta.
Il destino del luogo, le case medioevali, le pochissime famiglie che ancora ci abitano e il paesaggio irreale dei calanchi argillosi che assediano il borgo, rendono Civita di Bagnoregio un luogo unico ed incantevole.
Bari, Puglia
Il centro storico, così caratteristico, non guarda solo al passato. Ne è esempio lo Spazio Murat, la riabilitazione dell’ex mercato del Pesce sul lungomare e il teatro Margherita che diventerà un centro di arte contemporanea. I tre indirizzi costituiranno il nuovo polo dell’arte contemporanea barese. La struttura urbana la vede divisa in tre parti: vecchia, nuova e recente. Ma è la Bari vecchia ad attirare l’attenzione dei turisti… È un labirinto di luci e vicoli irregolari.
Torino, Piemonte
A settembre avverrà l’apertura dell’OGR Torino, 35 000 m2 di hub culturale dedicato all’arte e all’innovazione. Con l’arrivo della primavera, riapre il Giardino della Principessa, con le sue piante officiali e le fruttiere spontanee di Palazzo Madama. Sempre a Palazzo Madama è allestita, per festeggiare i 150 anni della Stampa, una mostra degli archivi fotografici del quotidiano torinese. Un territorio dal fascino straordinario, tra arte e storia, natura e cultura, sport e tradizione.
Weekend di primavera nell’Italia più bella.
Cinque terre, Liguria
I cinque borghi liguri si devono scoprire senza guardare l’orologio, con un ritmo lento e possibilmente a piedi. Da questo marzo, inoltre, è stato ufficialmente riaperto il sentiero azzurro numero 2, che unisce Vernazza a Monterosso, chiuso per lavori di ripristino. Con la primavera torna anche l’evento Walking in 5 Terre: camminate organizzate dal Parco nazionale alla scoperta del territorio.
Marchesato, Calabria
Regione storica, che nel 14simo secolo Margherita d’Angiò la concesse a Nicola Ruffo, conte di Catanzaro. Oggi corrisponde pressappoco all’attuale provincia di Crotone. Qui il monte Gariglione e i pendii della Sila sfociano sullo Ionio. Sempre qui si trovano i vitigni del Gaglioppo e del Magliocco dolce.