Young Innovators Business Forum: Chiamata agli Innovatori per il Rilancio dell’Italia

La terza edizione del Young Innovators Business Forum si è svolta recentemente a Roma, con l’obiettivo di mettere al centro i giovani talenti e sostenere il comparto imprese. Durante l’evento sono stati affrontati diversi temi, tra cui gli incentivi alla ricerca e allo sviluppo, gli investimenti sulle startup e la transizione ecologica e digitale per rendere l’Italia più competitiva in Europa e nel mondo, promuovendo la sostenibilità e il made in Italy.

Il Presidente dell’ANGI, Gabriele Ferrieri, ha sottolineato l’importanza del partenariato pubblico e privato per lo sviluppo dell’economia italiana ed europea, puntando sull’innovazione e sui giovani talenti. Il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, ha evidenziato il ruolo chiave dell’Italia nell’inventare e innovare soluzioni sostenibili, grazie alla nostra cultura e alla capacità di fare di più con meno.

Il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Alessandro Morelli, ha sottolineato l’importanza delle tecnologie nel migliorare la competitività del Paese, citando l’intelligenza artificiale, il cloud, il 5G e altre tecnologie innovative. Ha parlato degli investimenti del governo in ambito tecnologico e della necessità che la pubblica amministrazione sia un motore per la formazione di una filiera dedicata.

Durante l’evento sono intervenuti anche rappresentanti del CNR, dell’ENEA, della Presidenza del Consiglio e delle principali associazioni di categoria e università del territorio. Il Founder di Eataly, Oscar Farinetti, il direttore di Wired, Federico Ferrazza, e il Ceo di Swag, Giovanni Lionetti, hanno parlato delle aspettative per il futuro nell’ambito dell’innovazione.

Sul fronte della transizione ecologica e della sostenibilità, Patrick Oungre di A2A ha evidenziato l’impegno dell’azienda nel supportare l’innovazione e la transizione energetica. Bayer Crop Science Italia ha invece parlato dell’importanza dell’innovazione nel settore agricolo, con soluzioni che combinano agrofarmaci innovativi, tecnologie digitali e soluzioni genetiche per una produzione più sostenibile.

Durante l’evento è stato presentato il “Manifesto per un’Italia competitiva all’insegna dell’Open Innovation”, che rappresenta un passo importante verso un futuro in cui l’Italia possa essere protagonista dell’innovazione a livello globale. Flavio Arzarello di Meta ha sottolineato l’importanza di un quadro normativo armonizzato che favorisca l’innovazione in Europa.

Infine, il III rapporto dell’Osservatorio su innovazione e digitale promosso da ANGI Ricerche ha analizzato l’andamento dell’innovazione in Italia, la transizione digitale ed ecologica e le caratteristiche per essere un’impresa innovativa. I giovani italiani hanno evidenziato la richiesta di esperienza e la scarsa propensione delle aziende ad assumere come principali sfide da affrontare.