Zaia: “Per garantire la sicurezza, è necessario lavorare sugli aspetti sociali e sull’effetto deterrente”

Zaia: “Per garantire la sicurezza, è necessario lavorare sugli aspetti sociali e sull’effetto deterrente”

Il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, si unisce alle richieste dei Sindaci veneti per un aumento delle forze dell’ordine, affrontando la crescente criminalità nelle città della regione. La presenza di baby gang, scippi e aggressioni sta generando un clima di insicurezza tra i cittadini. Zaia chiede un intervento urgente del Governo nazionale e delle autorità competenti per garantire la sicurezza delle persone e contrastare la diffusione della criminalità. La Regione Veneto si dichiara pronta a collaborare per affrontare insieme questo problema crescente.

La richiesta di aiuto dei Sindaci veneti di fronte alla nuova criminalità

Venezia (ITALPRESS) – Il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, si unisce alla voce dei Sindaci veneti che chiedono aiuto alle Istituzioni nazionali di fronte alle nuove tipologie di reati che si stanno verificando nei loro Comuni. Tra questi, il Sindaco di Treviso ha dichiarato la necessità di avere 100 agenti in più per contrastare la crescente criminalità. Zaia sottolinea l’importanza di rafforzare gli aspetti della prevenzione e deterrenza per fronteggiare la situazione in continuo peggioramento.

La cronaca nera in Veneto sta registrando un aumento di baby gang aggressive, scippi, spaccate e risse violente, con l’aggravante dell’abbondante presenza di droga e alcol. Questa situazione preoccupa non solo le Amministrazioni Locali, ma anche la popolazione, che si sente sempre più inibita o intimorita persino in situazioni ordinari come una passeggiata serale o il ritorno a casa dopo una serata al cinema.

Luca Zaia rivolge un appello al Ministro Piantedosi, ai Prefetti e a tutte le istituzioni coinvolte affinché si faccia tutto il possibile per supportare i Sindaci nell’affrontare la criminalità sul territorio. La Regione Veneto si dichiara disponibile a collaborare istituzionalmente pur non avendo competenze dirette in materia di sicurezza. La situazione richiede un’immediata azione coordinata per garantire la sicurezza e la tranquillità dei cittadini.

Foto: f17/Italpress
(ITALPRESS)

Aumento della criminalità: la richiesta di aiuto dei Sindaci veneti

Il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, si è unito alle numerosi richieste di aiuto provenienti dai Sindaci veneti, che chiedono un intervento urgente da parte delle Istituzioni nazionali per fronteggiare la crescente criminalità nelle loro città e comuni. In particolare, si è evidenziata la necessità di maggiore presenza delle Forze dell’Ordine sul territorio, con l’urgente richiesta del Sindaco di Treviso di avere 100 agenti in più per contrastare nuove tipologie di reati.

Le richieste di aiuto sono scaturite dalle preoccupazioni legate all’aumento di baby gang sempre più aggressive, scippi, spaccate, aggressioni e risse violente che minacciano la sicurezza della comunità. La diffusione di droga e alcol contribuisce ulteriormente al deterioramento della situazione, generando un clima di insicurezza e paura tra i cittadini.

La situazione ha spinto il Presidente Zaia a lanciare un appello al Governo nazionale, al Ministro Piantedosi e ai Prefetti affinché si adottino concrete misure di prevenzione e deterrenza per contrastare la criminalità in Veneto. Nonostante la Regione non abbia competenze dirette in materia di sicurezza, si è dichiarata pronta a collaborare con le autorità competenti per garantire la sicurezza e il benessere della popolazione locale.

In conclusione, è necessario un intervento tempestivo e coordinato tra le Istituzioni nazionali e regionali per contrastare efficacemente la nuova ondata di criminalità che minaccia la sicurezza e il vivere quotidiano dei cittadini veneti.

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