Zelenska dell’Ucraina: “Non ci sono certezze con Trump, ma restiamo fiduciosi”
Il 6 giugno 2024 a Vierville-sur-mer si celebrerà l’80° anniversario dello sbarco in Normandia. Olena Zelenska, moglie del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, parla della futura presidenza di Trump e della speranza per una pace giusta. Affronta anche la resistenza del popolo ucraino durante l’inverno e la complicata situazione dei bambini ucraini deportati in Russia. Zelenska sottolinea l’ottimismo e la resilienza del popolo ucraino, mostrando preoccupazione per la difficoltà nel rimpatriare i bambini deportati. La sua intervista riflette tensioni geopolitiche, ma anche speranza e determinazione nel perseguire la pace e la giustizia.
Intervista a Olena Zelenska: la speranza per un futuro migliore
Nel giugno del 2024, a Vierville-sur-mer, si è celebrato l’80° anniversario dello sbarco in Normandia durante la Seconda Guerra Mondiale. Tra i presenti c’erano Olena Zelenska e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, che hanno espresso il desiderio di lavorare con l’amministrazione americana in carica per garantire una pace duratura in Ucraina. Olena Zelenska ha sottolineato l’importanza di una cooperazione internazionale per affrontare le sfide globali e ha espresso ottimismo riguardo alla capacità di resilienza del popolo ucraino.
Durante l’intervista con “La Repubblica”, Zelenska ha discusso della situazione dei bambini ucraini deportati in Russia, evidenziando le difficoltà nel riportarli in patria a causa delle complicazioni burocratiche e della mancanza di informazioni accurate fornite dalle autorità russe. Nonostante queste sfide, il programma presidenziale ucraino Bring Kids Back continua a impegnarsi per riunire le famiglie separate e garantire un futuro migliore ai giovani coinvolti.
La moglie del presidente ucraino ha anche affrontato il tema del riscaldamento invernale, sottolineando la necessità di evitare blackout e garantire il benessere di tutti i cittadini durante i mesi più freddi. Infine, Zelenska ha ribadito la fiducia del popolo ucraino nella propria capacità di resistere alle avversità e nella speranza di un futuro più luminoso per tutti.
Vierville-sur-mer: Celebrazione dell’80° anniversario dello Sbarco in Normandia
Vierville-sur-mer, in Francia, è stata teatro della celebrazione dell’80° anniversario dello Sbarco in Normandia, in onore della memoria di coloro che hanno combattuto nella battaglia. Tra i partecipanti alla cerimonia c’erano Olena Zelenska e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, simboli di speranza e resilienza in un momento di incertezza internazionale.
Durante un’intervista a “La Repubblica”, Olena Zelenska ha condiviso la sua opinione personale sulla futura amministrazione americana, sottolineando l’importanza di mantenere rapporti positivi con gli Stati Uniti. Ha espresso la speranza che con il presidente Trump possa arrivare una pace giusta in Ucraina, nonostante le incertezze.
La moglie del presidente ucraino ha evidenziato la situazione difficile che il suo Paese affronta durante l’inverno, con blackout e freddo che mettono a dura prova la popolazione. Tuttavia, ha sottolineato la resilienza del popolo ucraino e la determinazione a resistere, con la speranza di un futuro migliore per i propri figli.
Infine, Zelenska ha parlato dell’impegno dell’Ucraina nel recuperare i bambini deportati in Russia, evidenziando le difficoltà e gli ostacoli incontrati nel processo. Ha ringraziato coloro che si adoperano per questa causa, sottolineando l’importanza di restituire loro un futuro e una identità. La battaglia per la giustizia e i diritti umani continua, nonostante le sfide incontrate lungo il cammino.
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