Brescia, uomo uccide giovane volontaria in struttura per disagi mentali
Brutale omicidio ad Iseo, in provincia di Brescia. È accaduto nella giornata di oggi, quando un uomo, marocchino, ha ucciso a coltellate per futili motivi una volontaria di 25 anni all’interno di una struttura per persone con disagi mentali, la Cascina Clarabella a Iseo presso la quale la giovane prestava la sua opera.
La struttura Cascina Clarabella è gestita da una cooperativa sociale di inserimento lavorativo e ospita una “comunità protetta ad alta assistenza – si legge sul sito del Dipartimento per la salute mentale di Iseo – per i pazienti psichiatrici che necessitano di trattamenti terapeutici riabilitativi”.
Il responsabile è stato subito fermato. Si tratta di un 54enne, di origine marocchina, da tempo ospite della comunità per problemi psichiatrici. Sul posto sono subito giunti i carabinieri.
La vittima si chiamava Nadia Pulvirenti. Da due anni lavorava come Terapista delle Riabilitazione Psichiatrica all’interno della struttura dove aveva in cura il marocchino cinquantenne che l’ha uccisa a coltellate.
L’omicida era in condizioni di cosiddetta “residenzialità leggera” e condivideva un appartamento nella cascina con una altra persona.