Ritirati dal commercio 300 farmaci generici
Sospesa la produzione di 300 farmaci generici. L’Agenzia europea per i medicinali ha effettuato degli studi di bio-equivalenza su molti farmaci dell’azienda indiana “Micro terapeutic research labs”. Trecento dei blister analizzati sono risultati inaffidabili e quindi non autorizzati all’immissione in commercio.
Molti farmaci sono stati ritirati anche in Italia, tra questi: un farmaco utilizzato per il trattamento del diabete di tipo 2, un farmaco che ha lo stesso meccanismo d’azione del Viagra, un farmaco antifungino ed un antidepressivo.
Cos’è la bio-equivalenza?
La bio-equivalenza è una caratteristica fondamentale per permettere ad un farmaco di entrare in commercio. La bio-equivalenza è la dimostrazione che un farmaco abbia la stessa efficacia e sicurezza di un farmaco di marca, rilasciando con la stessa modalità, frequenza e concentrazione lo stesso principio attivo del farmaco originale.
Pare che l’azienda abbia una grave carenza in quanto a dati, documentazione e gestione delle informazioni. Possibile, quindi, che l’effetto di questi farmaci non sia lo stesso di quelli originali di marca.