Cadavere nel trolley, la madre tornerà in Italia per confessare

Cadavere nel trolley, la madre tornerà in Italia per confessare

La figlia, anoressica, era morta di fame. Lei l’ha chiusa in un trolley e gettata a mare. È il caso di cronaca più chiacchierato degli ultimi giorni. La madre della ragazza, una donna russa di quarantotto anni, è tornata in Russia e un suo amico, insospettito, dalle notizie dei giornali ha fatto il suo nome alla polizia. I legali della donna hanno fatto sapere che tornerà in Italia per raccontare tutto.

Badante di mestiere, aveva dei contatti con un amico italiano. A lui aveva raccontato di avere una figlia che stava male e di star partendo per la Russia per portarla da un medico. Poi la notizia sui giornali. L’uomo le avrebbe chiesto come stesse sua figlia e lei ha fatto finta di trovarsi già in Russia, ma parlando da un cellulare italiano. I contatti proseguono, la badante torna realmente in Russia e contatta l’amico dal numero estero, che le chiede ancora di sua figlia. La donna russa scoppia in un pianto e confessa tutto.

Le parole della madre

Ora, la madre di Katerina (questo il nome della giovane), è pronta a tornare in Italia e raccontare tutto: “Ho perso la testa, negli stessi giorni è morta mia madre in Russia. Il mondo mi è crollato addosso e ho perso lucidità”. Lo stato di choc e la disperazione hanno portato la donna a vegliare sul cadavere della figlia e poi gettarla a mare.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *