Cancro al seno, sistema immunitario sfruttato per eliminare metastasi

0

Cancro al seno, sistema immunitario sfruttato per eliminare metastasi. Si tratta di una nuova immunoterapia, sperimentata dai ricercatori del National Cancer Institute, in America. Così una donna con cancro al seno terminale è stata curata sfruttando il suo stesso sistema immunitario. A due anni dall’inizio della terapia, la donna non presenta nessun sintomo di ritorno del tumore.

Cancro al sena, sistema immunitario sfruttato per eliminare metastasi

Cancro al seno, sistema immunitario sfruttato per eliminare metastasi. Si tratta di una nuova immunoterapia, in fase sperimentale, attualmente testata su una sola donna, i cui risultati sono però stati positivi. La nuova cura è stata sperimentata dai ricercatori del National Cancer Istitute, in America. La donna è stata seguita da uno studio clinico condotto da Steven Rosenberg, capo della Divisione Chirurgica del centro per la ricerca sul cancro.

Ad una donna di quarantaquattro anni, con cancro al seno in stadio avanzato, erano stati diagnosticati tre mesi di vita. La paziente aveva già ricevuto trattamenti multipli, tra cui cicli chemioterapici e terapie ormonali. Queste però non avevano sortito nessun effetto positivo e per la donna sembrava non ci fosse più nulla da fare. I ricercatori americani hanno allora tentato una cura sperimentale. A due anni dalla fine di questa, il tumore è del tutto scomparso e sembra non esserci traccia di un suo possibile ritorno.

Cancro al seno: la nuova cura sperimentale

Cancro al seno, sistema immunitario sfruttato per eliminare metastasi. Si tratta di una nuova cura sperimentale che potrebbe cambiare le sorti di tutti i malati di cancro. I ricercatori americani che hanno curato la donna, hanno inizialmente mappato Dna e Rna di uno dei suoi tumori. Hanno poi isolato le cellule immunitarie di tipo T (Til), selezionando quelle che operavano contro il tumore. Hanno quindi identificato quelle con maggiore specificità per le proteine delle cellule tumorali e le hanno prelevate con una provetta. Queste sono state moltiplicate in laboratorio e sono poi state reiniettate nel suo organismo.

Il trattamento ha avuto un esito miracoloso. Il tumore al seno è scomparso del tutto. Fino ad ora, questa tecnica si era rivelata efficacie nella cura del melanoma, ma meno appropriata per la cura di tumori come quello al seno. “Questa ricerca è sperimentale in questo momento, ma poiché questo nuovo approccio all’immunoterapia dipende dalle mutazioni, non dal tipo di cancro, è in un certo senso un progetto che possiamo usare per molti tipi di tumore.” Così ha commentato Rosenberg l’esito positivo dell’immunoterapia. “Se confermato in uno studio più ampio, questo approccio promette di estendere ulteriormente la portata di questa terapia a base di cellule T a un più ampio spettro di tumori”, ha detto il direttore del centro per la ricerca sul cancro, Tom Misteli.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *