Figc commissariata? Pareri contestanti tra Malagò e Sibilia
Figc commissariata? Forse no. Malagò e il Coni sono pronti a commissariare visto il posto lasciato vacante da Tavecchio, ma secondo il presidente della Lega Nazionale Dilettanti, questo non è possibile: “Non ci sono le condizioni affinché il Coni possa commissariare la Figc”. Domani si terrà una riunione al Coni, dalla quale usciranno probabilmente dati più certi.
Malagò: “Procediamo a un commissariamento”
Malagò afferma: “Da statuto si deve procedere ad un commissariamento, si deciderà mercoledì stesso, non facciamoci dell’altro male. Se farei il commissario? Ne voglio parlare con gli amici della giunta perché non è una scelta che dipende da me, ma dal Coni, l’entità che rappresento. Siamo obbligati a fare la Giunta straordinaria entro mercoledì, ma io penso di avere un’agenda molto fitta; servirebbe un’altra soluzione. Se il problema fosse specifico, con un Consiglio Federale forte, presumibilmente le soluzioni potevano essere altre. Ma se varie componenti prendono delle posizioni antagoniste e due componenti (Lega di A e B) non esistono… “.
Cosimo Sibilia: “Figc commissariata? Non ci sono le condizioni”
Il presidente della Lnd e vicepresidente vicario della Figc, Cosimo Sibilia, è contro l’ipotesi di un commissariamento e prepara il ricorso al Tar. Nel corso di un’intervista a Radio CRC, spiega: “Ora, oggi e domani ci sarà da parte del presidente che resta in carica per l’ordinaria amministrazione la convocazione dell’assemblea. Nei 90 giorni ci saranno le elezioni. Credo che al momento non ci siano dunque le condizione affinché il Coni possa commissariare la Federazione. Rappresento un movimento vastissimo, l’indicazione la dovrò avere da chi mi ha sostenuto e mi ha fatto diventare unanimemente il presidente della Lega dilettanti. Poi discuteremo e speriamo di raggiungere un risultato. Non abbiamo bisogno di chi si candida, ma di chi in un contesto di squadra possa risolvere i problemi del calcio italiano perché non si può andare avanti”.