Minorenne aggredito a Napoli, fermata la baby gang
Minorenne aggredito a Napoli. Svolta nelle indagini sulla violenta aggressione ai danni di Gaetano. Il minore era stato picchiato da un gruppo di giovanissimi all’esterno della stazione della metropolitana di Chiaiano, a Napoli, lo scorso 12 gennaio. La polizia sta eseguendo 9 ordinanze cautelari, 8 in Comunità e uno per la permanenza in casa, nei confronti di altrettanti minori. I giovani sono gravemente indiziati del reato di lesioni gravissime.
Minorenne aggredito a Napoli: la vicenda
Il ragazzo, lo scorso 12 gennaio, era con i suoi due cugini, coetanei, all’esterno della stazione della metropolitana di Chiaiano, tutti diretti a Qualiano per incontrare alcuni amici. All’improvviso spunta la baby gang. Uno di loro minaccia Gaetano, lo strattona, inizia a malmenarlo. I cugini della vittima riescono a scappare, chiedono aiuto ma nessuno interviene. Il ragazzo riesce a scappare dagli aggressori e si rifugia nella metro dove non trova nessun sostegno. Gli dicono: “Chiama la Polizia o i Carabinieri”. Li soccore un amico. Gaetano viene trasportato in ospedale dove sono costretti ad asportargli la milza, perforata dalle percosse. Le condizioni del ragazzo migliorano nei giorni seguenti.
Minorenne aggredito a Napoli: le reazioni
La madre dell’adolescente aveva commentato l’aggressione dicendo di riuscire a “capire” chi vuole farsi giustizia da solo in casi come questo. Aggiunge che ad ogni caso di bullismo ci sono manifestazioni ed indignazione ma tutto poi resta come prima. “Chi ha visto denunci”, aveva detto. Gli agenti della Polizia di Stato dei Commissariati di Scampia e di Chiaiano, coordinati dalla Procura presso il Tribunale per i Minorenni di Napoli, hanno svolto le indagini e fermato gli aggressori minorenni. Il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, ha dichiarato in una nota: “Voglio congratularmi con la magistratura e la polizia di Stato per aver assicurato alla giustizia i presunti responsabili della vile e criminale aggressione al giovane Gaetano al quale va l’abbraccio forte mio e della città di Napoli.”