Palazzo presidenziale “infestato dai fantasmi”: il presidente trasloca
Allarme “fantasmi” in Brasile. Il presidente brasiliano Michel Temer ha lasciato il palazzo presidenziale perché, a suo dire, sarebbe infestato da “presenze”: “La notte, con mia moglie Marcela, non riusciamo più a dormire. C’erano stati tanti segnali, ma adesso siamo sicuri: la Alvorada è infestata di presenze negative. Preferiamo tornare a palazzo Jaburu”.
In Brasile credere ai fantasmi non è nulla di scandaloso. Secondo la cultura popolare, infatti, gli spiriti dei morti girano liberi per la nazione. Le preoccupazioni del presidente, quindi, non destano scalpore. Prima di questa decisione, marito e moglie a capo dello Stato, hanno traslocato più volte in fuga da “presenze negative”. Dopo dieci giorni a palazzo Alvorada, hanno deciso di abbandonare anche il celebre palazzo di 400 metri quadrati.
La first lady aveva inizialmente voluto cambiare tutto l’arredamento, ma si era pensato a una questione di preferenze personali. Gli assistenti del presidente giustificarono la cosa dicendo: “Alla primeira dama non piacciono i tappeti rossi e quindi sono stati sostituiti; così come i divani neri e quelli color tegola. Ne sono stati ordinati altri”.
Il presidente, con sua moglie, è tornato ora a palazzo Jaburu: “L’arredamento, compresi i colori dei mobili, dei tendaggi e delle tappezzerie, sono stati scelti personalmente da Anna Maria Neimeyer e da suo padre”. La scelta del trasferimento è stata presa di comune accordo tra i due coniugi: “La nostra vecchia Jaburu ci ha portato fortuna. Ora più che mai ne abbiamo bisogno”.