Sanità, ospedale di Napoli infestato da zanzare e scarafaggi
Sanità partenopea ancora sotto accusa. Dopo il caso delle formiche nel letto di una paziente dell’ospedale San Paolo, sono le zanzare di un altro presidio ospedaliero, il San Giovanni Bosco, a richiamare l’attenzione dei media con la denuncia dei familiari di alcuni pazienti .
“Il problema è causato da acquitrini, condizionatori rotti e mancanza di zanzariere – afferma l’esponente dei Verdi Borrelli – i parenti dei ricoverati fanno i turni per difenderli dagli insetti”.
Zanzare e scarafaggi
Non solo zanzare a tormentare i malati ma vicino ai medicinali nel pronto soccorso ci sono degli scarafaggi.
“Già in passato c’erano stati gravi problemi simili nel reparto di Ginecologia. Troviamo incredibile che la direzione sanitaria dell’ospedale non abbia pensato a far aggiustare i condizionatori e, in alternativa, a mettere zanzariere nei reparti in cui c’è il problema che tra l’altro si ripete ciclicamente” continua Borrelli.
Sembra che alcuni pazienti sedati o anziani vengono letteralmente ‘divorati’ dalle zanzare senza alcuna possibilità di reagire e presentano il corpo ricoperto di punture con notevoli rigonfiamenti.
La replica
La replica del neo direttore sanitario, Luigi De Paola, non tarda ad arrivare. “Sono al San Giovanni Bosco da quindici giorni e in questo lasso di tempo ho già fatto fare due interventi di bonifica e ordinato le zanzariere che arriveranno in settimana. Inoltre ho denunciato tre volte all’Asl la scarsa manutenzione del verde attorno all’ospedale causa della formazione di acquitrini che attirano gli insetti. Piove sul bagnato. Poi, se ce la vogliamo dire per intero, tutta Napoli è piena di zanzare e di blatte in questo periodo”.
La direzione dell’ospedale ha fatto sapere che nel primo pomeriggio interverrà la ditta incaricata della disinfestazione di blatte e zanzare.
Intanto contro le zanzare le prime 5 zanzariere nell’ospedale San Giovanni Bosco di Napoli saranno montate oggi. È quanto fa sapere la direzione sanitaria del nosocomio, retta da Luigi De Paola. Complessivamente saranno circa 180 le zanzariere che saranno installate dopo l’allarme lanciato ieri da parenti degli ammalati.