Siberia, incendio in centro commerciale: tra i 53 morti, 41 bambini

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Siberia, incendio in centro commerciale a Kemerovo. La strage è avvenuta ieri, intorno all’una ora italiana. Il bilancio è di 53 morti, di cui 41 sono bambini. Si contano ancora più di 27 dispersi.

Siberia, incendio in centro commerciale: strage di bambini

Siberia, incendio in centro commerciale. La strage è avvenuta ieri nel centro commerciale mall Winter Cherry di Kemerovo, situato nella zona industriale della Siberia, regione della Russia. L’incendio sarebbe divampato ieri intorno alle 13 (ora italiana), giorno in cui il centro commerciale è affollatissimo. Dotato di cinema, sauna, bowling, negozi, ristoranti e aree per bambini, il centro commerciale era colmo di famiglie. Secondo le prime ricostruzioni, l’incendio sarebbe partito proprio da una delle sale cinematografiche dove era trasmesso un cartone animato per i più piccoli. Sarebbero, infatti, rimasti coinvolti nell’incendio circa 41 bambini, anche se il bilancio potrebbe aumentare. Si contano poi 43 persone ferite, tra cui 37 ancora ricoverate in ospedale. 27 persone risultano ancora disperse. A poche ore dalla strage, già sui social network circolavano le immagini angoscianti dell’incendio: fumo nero che esce dalle finestre dell’imponente struttura e gente che si lancia dalle finestre per sfuggire alle fiamme. Le fiamme hanno raggiunto anche lo zoo che si trovava al terzo piano, dove vi erano più di 200 animali. Le immagini e le notizie circolanti fanno pensare ad una vera e propria tragedia, una strage di bambini.

Cause dell’incendio e intervento delle autorità

Siberia, incendio in centro commerciale. Le cause della strage restano ancora da accertare, anche se, secondo le prime ricostruzioni, si pensa che possa essere stato causato dall’uso improprio di un accendino. Il vice governatore della regione di Kemerovo, Vladimir Chernov, ha riferito ai media che l’incendio sarebbe partito da una sala per bambini, per cui è plausibile che uno di questi avesse con sè un accendino che ha provocato la tragedia. Sono intervenuti più di 200 vigili del fuoco, che hanno impiegato circa 20 ore per riuscire a spegnere l’incendio. Circa 20 persone sono subito state messe in salvo, mentre altre 100 persone sono state evacuate successivamente. E’ stata aperta un’inchiesta per violazione delle norme di sicurezza. Secondo i testimoni che sono riusciti a sfuggire alle fiamme, infatti, non sarebbe scattato nessun allarme anti incendio.

L’imponente struttura, aperta nel 2013, composta da più piani, contava un totale di 23.000 metri quadrati. Di questi, circa 1.600 sono andati distrutti dal rogo.

“Lo shopping centre è su diversi piani ed era pieno di gente a metà giornata di domenica. Nessuno sa esattamente quante persone erano all’interno quando è divampato l’incendio”. Queste sono state le parole di Alexandre Eremeyev, funzionario dei servizi di emergenza della Siberia. Sarà necessario aspettare che gli agenti dei vigili del fuoco e le autorità addette ultimino le indagini e gli accertamenti per stabilire il numero totale delle vittime e il bilancio complessivo dei danni.

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